ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Della misantropia

Della misantropia

di Sgalambro Manlio

  • Prezzo online:  € 13,00
  • ISBN: 9788845926846
  • Editore: Adelphi [collana: Piccola Biblioteca Adelphi]
  • Genere: Filosofia
  • Dettagli: p. 120
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

"I più alti spiriti, se così vogliamo chiamarli, sono stati misantropi" osserva Sgalambro in questo suo ultimo libro. "L'Idea" infatti "è raggiungibile solo in uno stato di misantropia. Il misantropo non vede più l'uomo, la cui carne detesta, ma l'Idea dell'uomo". Scortato da questo presupposto, il filosofo prosegue qui il suo cammino solitario attraverso una filza di brevi trattati: da quello che dà il titolo al volume a Teoria del delinquente ("In realtà il delinquente rappresenta l'Essere di cui si parla, nei palazzi del sapere, in maniera altisonante"); da Moraletta sulla teologia, "apologia del teologo, ma del teologo infedele", a Intransigenza e clownerie del saggista, sorta di autoritratto filosofico-letterario; da Dialoghetto tra Epicuro e Colote, che dietro l'apparenza del divertissement offre una purissima gemma speculativa, al vibrante II discepolo ("Nessuno deve entrare in una filosofia se non è disposto, almeno come possibilità, a non lasciarla per tutta la vita"), a De gubernatione, che delinea una critica del governare: "Non ci può essere offerta politica se non per coloro che non hanno niente, e che quindi non possono 'rappresentarsi' da sé".

Vuoto