Diciassette capitoli, diciassette racconti ambientati a Firenze e dintorni, ma non solo, ci portano a spasso nei secoli fra leggende, storie antiche alle volte già conosciute dai nostri concittadini e alcune "chicche" inedite; sì perché l'autore di origine italiana ma residente in Germania ha fatto lunghe conversazioni con Stefano - il Fiorentino - che ha aperto per i lettori lo scrigno delle sue memorie rivelando tesori incredibili. Spiccano secondo noi le foto e i reportage dello "zio Carlo" che a fine '800 viaggiava in estremo oriente come agente e fotografo per la National Geographic Society e una strana curiosità sulla stazione ferroviaria di Firenze. Tutti questi racconti, queste storie straordinarie, emergono da una bella storia di amicizia e stima reciproca fra l'autore Nino, la moglie Lucia e Stefano, il Fiorentino.