Dalle prime luci sulla nascita in una casa di Vico Doria fino ai drammi familiari, gli stenti, le fughe infantili e le risalite di un padre operaio che diventa gigante agli occhi del figlio, Armonie della memoria è un'autobiografia piena di forza che non cede mai alla retorica, attraversata da dolore e ironia, cadute e riscatti. I ricordi si affastellano, vividi e onesti, fino a comporre il ritratto collettivo di un'Italia contadina e urbana che non esiste più: un Paese in bianco e nero, dove l'onore vale più del denaro e l'amore si misura più in gesti che in parole. Un libro che commuove e sorprende, perché ogni dettaglio trova posto in un mosaico personale che è anche il nostro. Angelo Di Muro firma un'opera umile e potente, capace di restituire al lettore la dignità delle radici e il suono pieno della memoria.