In un'epoca in cui l'informazione è sorvegliata e la verità ha il fiato corto, il giornalista italiano Vanni Lopez si ritrova invischiato in una spirale di segreti, propaganda e contraddizioni lungo il fragile confine tra Cina e Taiwan. Tra archivi censurati, vecchi dissidenti, rituali millenari e memorie familiari, il suo viaggio diventa indagine e riflessione: cosa resta dell'individuo quando lo Stato decide per lui cosa è reale? E cosa vuol dire davvero essere liberi? Manette Cinesi è un romanzo lucido e teso, dove la tensione geopolitica si mescola a una ricerca intima. La nuova avventura di Vanni Lopez è un racconto che attraversa passato e presente con lo sguardo di chi non si accontenta delle versioni ufficiali. Perché le manette, a volte, non si vedono. Ma si sentono.