Giunto alla fine della strada in sella alla sua bici "Dei", dalla cima della collina Giovanni scruta il grande bosco sottostante e si perde nei ricordi. In compagnia dell'amato bisnonno, il ragazzino sarà chiamato a rientrarvi per scoprire i suoi più reconditi segreti. Accompagnandolo fino alla maturità e istruendolo alle tante ragioni per lottare e per non lasciarsi sopraffare, il bosco diventa così metafora di vita, confine simbolico tra il mondo infantile e l'età adulta. Pur pieno di insidie e di ostacoli, esso sposterà l'asticella sempre più avanti, trasformandosi ed evolvendo insieme a chi lo attraversa: da oggetto di timore e attrazione agli occhi del Giovanni bambino, ad alleato e fonte di protezione per il Giovanni adulto. Sarà proprio nella penombra del bosco, infatti, che il protagonista riscoprirà le sue origini e le storie dei suoi lontani antenati, i quali - proprio lì - avevano dato inizio all'avventura.