Jacques Maritain, tra i più grandi pensatori cattolici del Novecento, tenne due discorsi all'UNESCO nel 1947 e nel 1966. Fulcro tematico è il concetto di "pace", concepita come un ideale storico concreto da tradurre nella ricerca di «possibilità di cooperazione» alla luce di un rinnovato «ruolo dello spirituale». Sottratta all'ideologia e all'utopia, la pace appare fondata sull'esercizio del dialogo teoretico e pratico, su un umanesimo eroico che, vissuto nella quotidianità, si alimenta del riconoscimento della dignità della persona umana, del perseguimento del bene comune e di un pluralismo collaborativo. Le vie della pace, in cui si intrecciano diritti dell'uomo e legge naturale, sono le vie della città fraterna, unione di cristianesimo e democrazia.