Kristina è una ragazza moldava nata nella campagna del suo povero paese e pur essendo "distratta" impara presto l'arte d'arrangiarsi in ogni modo, dapprima come barista e poi finendo nel nostro Bel Paese per abbracciare la professione più antica del mondo. Valentina è italiana, giovane e bella, anche lei nata contadina, divenuta badante, dopo aver fiutato la facilità di far soldi grazie al proprio aspetto, si converte allo stesso mestiere come escort di lusso. Due storie diverse ma simili, che finiranno fatalmente per incrociarsi dopo che le due ragazze avranno subito un brutale stupro. Un romanzo credibile, tratto da storie di tutti i giorni, raccontato in modo garbato e mai eccessivo, che porta alla luce il tema scabroso della prostituzione in Italia. La legge protegge la vita e le violenze che questo tipo di donne subiscono di continuo?