Sono passati sei anni da quando Clara ha scoperto di avere una missione, una missione più grande e più importante della sua stessa vita, dell'amore, della morte, più importante di tutto. Ad aiutarla a portarla a termine c'era suo nonno, guida enigmatica e atipica, ma fondamentale per l'adempimento del compito della ragazza. Oggi lui non c'è più: Clara ha subito l'ennesima perdita della sua vita, che sente come un abbandono. Privata della sua guida, pervasa dal dubbio e dall'incertezza circa la sua missione, Clara, ormai divenuta una giovane donna, perderà le coordinate per portare a termine quanto iniziato. Deve davvero scrivere ciò che ha visto e vissuto durante il coma? E se il mondo non fosse pronto per questa rivelazione? Ma, soprattutto, se ciò dovesse sconvolgere le poche care persone della famiglia che le sono rimaste? Saranno due grandi amici e un parroco a smuoverla dal torpore e, insieme a essi, un magico oggetto apparso dal suo passato, che riuscirà a rimetterla in contatto con l'Altrove. Nello straordinario sequel de Il ponte tra le vite, Milena Maggio riporta in scena un mondo imperfetto e profondamente umano (...)