L'Autore argomenta sul fondamento come relazione per salvare l'eredità metafisica nel paradigma dell'intersoggettività. L'opera radicalizza il soggettivismo assoluto di Hegel inserendo l'intersoggettività nell'Assoluto stesso. L'intenzione del volume è superare quel sapere assoluto con la coscienza della relazione discontinua originaria che apre poi a ogni relazione. Scrive Krienke: «Qui ci troviamo senz'altro a uno dei nodi principali della riflessione di Rossi e alla sua rilevanza indiscutibile per l'attuale dibattito sui fondamenti della coscienza e della razionalità. Rossi è davvero riuscito a proporre un modello-paradigma nuovo in questo dibattito». Prefazione di Markus Krienke.