Il bene e il male, l'amore e la sofferenza, si intrecciano inesorabilmente in una storia che si svolge in parallelo tra passato e presente. Gubbio, 1473. Mathilda è una bambina dolcissima e molto bella, ma la vita che le aspetta sarà travagliata da continue prove: diventata grande sarà contesa tra due uomini, Francesco, l'amore della sua vita, e Lapo, primogenito di una ricca famiglia del luogo, che non darà pace a nessuno pur di averla. Mathilda sposerà in segreto l'uomo che ama, ma purtroppo la rabbia di Lapo sarà devastante, e a farne le spese sarà proprio lei. Londra, 1982. La Mathilda del presente da qualche tempo si imbatte in oggetti che sembrerebbero non avere un significato, ed è tormentata da strani sogni: continua a vedere un ragazzo dagli occhi verdi e magnetici, che le pare di conoscere e da cui si sente inspiegabilmente attratta. Sono indizi di un passato che non conosce ancora, ma che non è mai davvero terminato e pretende giustizia... Esiste una linea invisibile che unisce le persone della stessa discendenza, e il dono di Mathilda la aiuterà, proprio nella cornice del verdeggiante paesaggio umbro, a Gubbio, a dare un senso alle sue premonizioni e a dipanare i tragici eventi del passato della sua famiglia.