"Sali su un monte, alza la voce con forza" è il comando di Dio a Isaia (40,9). Un "mandato" che non è rivolto al solo profeta, ma a tutti gli uomini di ogni tempo, luogo e religione, caricati di una missione di liberazione e di pace. La missione di proclamare la parola di Dio è il vero specifico di un Papa. Egli è "voce" di chi non ha voce: i poveri e gli oppressi. Egli è la voce della coscienza dell'umanità.1.Giovanni Paolo II, ripensando alla sua maturazione spirituale e religiosa, propone all'uomo di oggi alcuni spunti di riflessione in occasione di momenti cruciali della vita. Riflessioni che si potrebbero definire: meditazioni sulla missione dell'uomo impegnato nel sociale e nel religioso. 2.Il secondo argomento affronta un'interessante riflessione sulla figura di Cristo, ripercorrendo i momenti forti dell'anno liturgico.3.L'opera si conclude con alcune preghiere mariane, composte personalmente da Giovanni Paolo II