ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Cultura di destra

di Jesi Furio

  • Prezzo online:  € 17,50
  • ISBN: 9788874522835
  • Editore: Nottetempo [collana: Saggi. Figure]
  • Genere: Scienze Politiche
  • Dettagli: p. 240
Non Disponibile
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

"Che cosa vuol dire cultura di destra?" chiede un intervistatore a Furio Jesi nel 1979. È "la cultura entro la quale il passato è una sorta di pappa omogeneizzata che si può modellare nel modo più utile, in cui si dichiara che esistono valori non discutibili, indicati da parole con l'iniziale maiuscola". Originale mitologo della modernità, Jesi dedica gli studi qui raccolti a individuare le matrici sotterranee, il linguaggio e le manifestazioni delle "idee senza parole" della cultura di destra otto-novecentesca; e lo fa smascherandone i luoghi comuni, le formule e le parole d'ordine che alludono a un nucleo mitico profondo e inconoscibile, ma fondante e modellante, cui fanno riferimento i principi ricorrenti di Tradizione, Passato, Razza, Origine, Sacro. Un "vuoto" da riempire di materiali mitologici, manipolati dalla propaganda politica di destra per legittimare il suo potere e gli ordinamenti sociali dominanti. Da questa prospettiva, Jesi indaga gli apparati linguistici e iconici sottesi al fascismo e al neofascismo, al nazismo e al razzismo, penetra nelle pieghe dell'esoterismo di Julius Evola e del lusso retorico dannunziano, attraversa le pagine di Liala e Pirandello. Questa nuova edizione di un libro ancora attualissimo è corredata da tre inediti e un'intervista.

Vuoto