Il viaggio di Abdel
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
II giovane saharaui Abdel Muhbahar č costretto dagli avvenimenti politici (l'invasione delle truppe marocchine) ad abbandonare il proprio paese. La madre viene uccisa e il padre subisce una pesante condanna. La fuga č l'unica via di salvezza. Padre e figlio risalgono a piedi verso il nord; attraversano il Sahara e l'intero Marocco fino a raggiungere Gibilterra. Qui riescono a imbarcarsi su una "carretta del mare", carica fino all'inverosimile di uno spropositato numero di altri diseredati. Grazie alla loro prestanza fisica, Abdel e suo padre sono tra i pochi a riuscire a salvarsi non solo dall'insidia del mare, ma anche dalla caccia spietata che la polizia scatena immediatamente contro chiunque sia riuscito a guadagnare la riva. Essi finiscono purtroppo nelle mani di una banda di malviventi che sfrutta la loro ingenuitā per i propri affari e si sbarazza di loro al momento opportuno denunciandoli alla polizia per quel traffico di droga che essi stessi avevano organizzato. Solo Abdel riesce a fuggire e, attraverso una serie di rocambolesche avventure, riesce persino a far arrestare i colpevoli, ma non a liberare il padre innocente. Questa non č dunque una storia a lieto fine. Abdel sarā costretto, fra le lacrime, a denunciare il padre per traffico di droga. Una lunga e infamante condanna in Europa č infatti l'unica possibilitā che le nostre leggi gli consentono per evitare l'estradizione e la sicura morte del padre in Marocco. Etā di lettura: da 12 anni.
|