Quarantenne avvenente, Carrie sta elaborando il lutto della morte del marito in un groviglio inestricabile di dolore e sensi di colpa. Costretta a reagire per provvedere a sé e a una vivace figlia di quindici anni, Ruth, riemerge pian piano dal buio di una depressione profonda e prova a ricominciare. Ma si scontra con le intrusioni della madre Dana, un'energica settantenne con cui ha sempre trattenuto un rapporto conflittuale. È per compiacere lei che Carrie anni prima ha lasciato il ragazzo che amava e che adesso, con disappunto della genitrice ha fatto di nuovo irruzione nella sua vita. Ma anche Dana è alle prese con un proprio fardello di sofferenza legato al suo matrimonio, mentre Ruth sente la mancanza del padre e si allontana da Carrie.