Miniatura a Pisa nel Trecento dal maestro di Eufrasia dei Lanfranchi a Francesco Traini
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
La ricca produzione di codici miniati appartenenti all'orbita di Francesco Traini integra con un capitolo significativo la pittura pisana del Trecento, chiarendo il ruolo di primo piano che il maestro ebbe nel panorama artistico toscano elaborando un linguaggio alternativo a quello ampiamente divulgato di Giotto e Simone Martini.
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