Ponete una single over 30, con una o due taglie di jeans di troppo e un banalissimo lavoro da segretaria, di fronte a un bivio esistenziale: farsi sommergere totalmente dagli eventi o aggiungere sale alla propria vita con una svolta decisiva. Lasciate che il coraggio prevalga e, con l'aiuto di una confezione formato famiglia di amiche premurose, e qualche «assalto» innocente e consolatorio al vaso della Nutella, la single in questione prenda il volo verso una nuova coscienza di sé. Introducete nella vicenda l'incontro con uno «stra-figo» che le farà perdere la testa, aggiungete un pizzico di perfidia di una collega acida, subdola e manipolatrice e cospargete il tutto con il conforto amorevole di un amico tenero e devoto. Il risultato: uno stuzzicante e gustosissimo lieto fine per un romanzo che aiuta a vivere la solitudine o meglio la «singletudine» con ironia e buonumore.