Numerosi sono stati i lavori pubblicati che hanno avuto come tema la figura di Re Carlo di Borbone e come per ogni personaggio storico, vi sono stati apologeti e denigratori. Questo testo mette in evidenza l'aspetto innovativo e stimolante della cultura e dell'economia del governo di Re Carlo. Nella descrizione degli elementi salienti del governo del sovrano, ha avuto un posto di rilievo il "sogno di un re", il Real Albergo dei Poveri. Un progetto di un edificio che avrebbe dovuto risolvere il problema dell'accattonaggio e della povertà che affliggeva il regno, ma che, per la sua enorme ambizione, mostrò subito problemi economici ed organizzativi per la sua costruzione e gestione. Nonostante la costruzione parziale dell'edificio e l'utilizzo multifunzionale nel corso del tempo, il "sogno" nel corso dei secoli si è parzialmente realizzato. L'Autore, inoltre, ha cercato di dare una risposta a quale potesse essere stata l'origine ispiratrice di un "sogno" tanto ambizioso. Si spera dunque che il recupero in corso dell'edificio e della sua funzione, possano rappresentare la realizzazione di questo "sogno".