Lorenzo Andrea Ciummei scrive la sua storia dell'isola d'Elba a fine Settecento in contemporanea al suo consuocero Sebastiano Lambardi. I due ignorano, o fanno finta di ignorare, i loro rispettivi lavori. Sebastiano però riesce a fare pubblicare la sua opera a Firenze e diventerà un punto di riferimento per gli appassionati di storia elbana. Il manoscritto Ciummei se ne va invece in Corsica per poi riapparire di recente in una biblioteca privata. Solo oggi è stato possibile far sì che l'interessante mole documentaria raccolta dal Ciummei possa essere messa a disposizione di tutti.