Circa due anni trascorsi in Senegal diventano il tempo e lo spazio di un viaggio interiore, profondo e necessario. Lontana da tutto, l'autrice raccoglie pensieri, emozioni e frammenti di vita, restituendoli in parole semplici, dirette, immediate, come se raccontasse a voce a qualcuno che ha voglia di ascoltare. Non è un diario di viaggio né un resoconto turistico: a emergere sono piuttosto le piccole cose, le istantanee quotidiane, gli incontri, i silenzi e le domande che abitano le giornate. Uno sguardo aperto sul mondo e su se stessi, un percorso intimo che si intreccia con anni di analisi e ricerca personale.