Ci sono momenti nella vita in cui le parole non bastano. In cui la presenza, il tocco, un respiro condiviso valgono più di ogni spiegazione. Questo libro nasce da lì: dall'incontro con persone di tutte le età, attraversate dalla malattia - oncologica e non solo - e dalla mia scelta di esserci con mani, cuore e ascolto. La riflessologia plantare, offerta in punta di piedi e con infinito rispetto, si è trasformata in un ponte silenzioso tra dolore e sollievo, tra paura e tenerezza. Non è un manuale, ma un diario vissuto. Un invito a ritrovare senso nei piccoli gesti, a camminare accanto con delicatezza, a credere che anche un tocco può diventare cura. Per chi sta attraversando, per chi accompagna, per chi cerca un modo autentico per dire: "Io ci sono".Laura