Taormina, 1928. Una ricca coppia danese in luna di miele scopre che l'incantevole Sicilia nasconde misteri e pericoli. Vittime di un crudele inganno, si ritrovano coinvolti in eventi che li spingono a estreme conseguenze, con la sola speranza nell'aiuto inatteso di un capitano dei Carabinieri, un sacerdote illuminato e la gente del luogo. "All'ombra del Minotauro" è un viaggio avvincente che esplora il concetto che l'uomo, quando ignora la propria coscienza, rischia di cadere preda di un mostro interiore: il Minotauro. Non solo emblema di Taormina, in queste pagine il Minotauro si erge a simbolo di violenza e distruzione, incarnando le parti più oscure e inconfessate dell'animo umano. Attraverso la lente della psicologia analitica di Carl Gustav Jung, il labirinto in cui è rinchiuso il Minotauro diventa una potente metafora dell'inconscio, un luogo intricato dove si annidano paure e desideri. Un viaggio non solo attraverso le bellezze siciliane, ma anche un'immersione profonda nella psiche, invitando il lettore a confrontarsi con le proprie oscurità per raggiungere una maggiore consapevolezza di sé.