Sul filo dei nostri sguardi
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
"Introduzione di Alberto Mazzi. Con una nota di Sonia Serazzi «Per quanto tutt'attorno possa sembrarci buio, un raggio di sole c'è sempre. Quel raggio di sole è nascosto nei sorrisi dei nostri figli, nella loro forza di adattamento, nelle loro riuscite. È la loro perseveranza e le piccole vittorie di tutti i giorni; la semplicità con la quale vivono la cataratta congenita e insegnano a noi genitori a farlo. Ed è proprio quel bagliore che ci conduce al mattino che dobbiamo seguire per lasciarci alle spalle la notte». «La cataratta mi ha portato in dote tanta determinazione, non mi sono fatta fermare dalle mie difficoltà, ho sempre cercato di spingere me stessa oltre i miei limiti, incoraggiata dai miei genitori che mai hanno visto le mie difficoltà come un limite, e ho cercato anche di superare le diffidenze degli altri che ogni tanto vedono nella disabilità solo il problema e non l'opportunità». Sul filo dei nostri sguardi è un libro che cuce insieme le vite di chi affronta la cataratta congenita, una condizione che offusca la vista, ma non spegne la luce della determinazione. In queste pagine, genitori e ragazzi si raccontano con sincerità, mettendo a nudo le paure, le difficoltà quotidiane, il senso di smarrimento, ma anche la forza di chi non si arrende e la bellezza delle piccole conquiste; un viaggio da percorrere in equilibrio, proprio come su un filo che corre verso il domani. A legare tra loro le storie che si sviluppano lungo queste pagine, è l'Associazione Cataratta Congenita, nata dall'incontro di famiglie che si sono riconosciute negli stessi equilibrismi. Attraverso la voce dei suoi protagonisti, il libro svela il lato umano di questa sfida, fatta di sacrifici e notti insonni, ma anche di condivisione e di momenti di gioia, talvolta semplice, quotidiana e inattesa. Storie di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, che imparano a guardare il mondo con occhi diversi, di genitori che diventano esperti, terapeuti e instancabili compagni di viaggio, di specialisti che con passione e umanità si dedicano alla ricerca e alla cura. È un racconto corale, una trama tessuta a più mani, che non si ferma al buio dell'incertezza, ma si apre a una luce di speranza. Perché, anche quando il percorso è in salita, camminare insieme e intrecciare i fili delle proprie storie rende tutto possibile."
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