Francoforte, autunno 1989. La nebbia inghiotte una città già di per sé grigia e malinconica. In questo scenario cupo si muove Rickert Rößner, ispettore della Kriminalpolizei, la sezione investigativa della polizia criminale tedesca: un uomo schivo, razionale, lontano dagli stereotipi dell'eroe. Niente corse spericolate né pistole fumanti: il suo metodo è l'osservazione, il dettaglio, l'intuizione. Ma quando un omicidio scuote il mondo dell'arte, Rößner si trova a inseguire una verità che non sempre coincide con la giustizia ufficiale. Paracchini firma un giallo a sfumature noir, denso e atmosferico, dove l'indagine è anche uno scavo nella corruzione morale e istituzionale. Una narrazione moderna, lucida e umana, in cui la tensione narrativa si intreccia con una profonda riflessione sul senso del giusto.