Solo come la luna. Rabbia, amore, personaggi e linguaggio del popolo in Saverio Strati
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
Una ricerca rigorosa e originale che apre nuovi spunti di riflessione sulla vicenda umana e sull'opera di Saverio Strati. A cent'anni anni dalla nascita dello scrittore, Domenico Stranieri ci conduce in un particolare faccia a faccia con la letteratura in movimento di Strati. Il "miracolo" di questo muratore diventato scrittore è anche la perseveranza di chi non si limita a raccontare storie ma inventa un linguaggio ostinatamente fedele alla realtà dei personaggi. Nell'ultimo periodo, isolatosi a Scandicci, Strati sembra parlare a sé stesso nell'incipit del romanzo Tutta una vita: «Sei stanco e avanti negli anni. Sei solo come la luna, da tempo ormai». Un'esistenza, la sua, che ad un certo punto si posiziona distante dal mondo, staccata dai luoghi e dalle persone, eppure, proprio come la luna, non smette di guidare, con la sua luce continua, chi resta e chi parte.
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