La poesia, può essere strumento utile alla consapevolezza? Questo testo lo dimostra. Una disgrazia è la guerra, matrioska che contiene storie di uomini, animali e vita quotidiana, quella che non interessa a coloro che la invocano e la dichiarano. Ogni guerra è un'affermazione di disprezzo per il mondo e la vita, ed è una dolorosa conferma dell'imbecillità umana. Questo testo l'ho rimuginato per anni nel mio intimo; non comprendo la necessità della violenza per sostenere la giustezza di un'idea. Capitini e don Milani, e gli insegnamenti dei genitori sono stati i migliori maestri che potevo avere. Anche lo studio dell'arte e la musica hanno avuto un ruolo piuttosto importante. Sono convinto che la guerra sia la più stupida delle azioni umane. In apertura lo scritto propone una cronologia dei fatti, e a chiudere una selezione di testi di canzoni della Prima Guerra Mondiale (1914-1918), che trasmettono la memoria e ammoniscono della spaventosa carneficina.