ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Ed Orfeo tentava un canto. Memorie dell'antico nella tradizione operistica

di Belloni Luigi

  • Prezzo online:  € 32,00
  • ISBN: 9791280635518
  • Editore: Manzoni Editore [collana: Cultura Musicale]
  • Genere: Cinema / Musica / Spettacolo
  • Dettagli: p. 370
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

1600. Nasce l'Opera ed un problema antico ritorna attuale. Quale il rapporto che librettista e compositore devono ricercare in una coinvolgente esecuzione? Si pensava, in origine, a un ripristino della tragedia greca, ma molto di questo genere composito era andato perduto: la musica, il valore dei suoi 'modi' e delle sue pause, l'accento musicale della lingua stessa. A secoli di distanza, dunque, non poteva che nascere un genere nuovo; ma la suggestione dell'Antico dą all'Opera lirica i suoi frutti. I miti riportati sulle scene non potevano prescindere dal tentativo di ricrearne l'effetto complessivo nonostante la contaminazione praticata da culture diverse sui loro contenuti, sui pochi dati sicuri giunti fino a noi afferenti alla loro interpretazione. Intervengono, ora, fattori esterni dovuti al gusto del tempo, alle conoscenze dei librettisti, mutuate da traduzioni che in genere potevano considerarsi 'belle infedeli', e nondimeno responsabili di scelte decisive: tangibili, queste, nel ruolo da attribuirsi al Coro e alla sua incidenza sulle parti del libretto; nel 'peso' e nel colore dell'orchestra che non devono semplicemente ricadere sulle parole, ma fondersi con la 'corpositą' della loro area semantica e fonetica. Di conseguenza, ogni creazione riflette una diacronia che fra XIX e XX secolo sembra tuttavia privilegiare un pił consapevole ritorno a una riscoperta della parola che rinasce quale 'parola scenica', non pił semplice suffraganea della musica.

Vuoto