ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Jazz, architetture di un azzardo. Riflessioni, vita, musiche

di Fasoli Claudio

  • Prezzo online:  € 18,00
  • ISBN: 9788842833567
  • Editore: Il Saggiatore [collana: La Cultura]
  • Genere: Musica
  • Dettagli: p. 200
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Sassofonista, compositore, insegnante, curatore di festival, Claudio Fasoli è uno dei maggiori jazzisti italiani del panorama contemporaneo. Jazz, architetture di un azzardo raccoglie la summa della sua lunga esperienza sotto forma di un fitto intreccio di ricordi e riflessioni. Libro ibrido, assieme ritratto, manuale e racconto storico, in queste pagine Fasoli ripercorre frammenti di vita alternandoli a pensieri sulla musica del Novecento, sull'arte della performance, sulla tecnica strumentale: gli anni di Perigeo - storico ensemble di jazz-rock che riuniva i più raffinati strumentisti e compositori italiani attivi negli anni settanta - e le collaborazioni internazionali con artisti del calibro di Kenny Wheeler, Lee Konitz e Dave Holland, le sperimentazioni sui sentieri della fusion e le contaminazioni tra il jazz e altre musiche - dal barocco alle culture extraeuropee. Appunto dopo appunto, l'esperienza di Fasoli si dipana in un ragionamento sul significato profondo del «fare musica» insieme, tra incontri e concerti, insegnamenti ricevuti e insegnamenti offerti. Una pratica fatta di architetture sofisticate e azzardi, in cui ci si deve saper scambiare velocemente e telepaticamente le idee ma si deve anche saper fare spazio al silenzio; e dove bisogna stare al comando della situazione rimanendo sempre pronti ad accogliere quell'imprevisto che nemmeno il più nutrito bagaglio di conoscenze può evitare e che è alla base della scoperta del «nuovo». Questo, sembra dirci Fasoli, è il grande insegnamento del jazz: essere sempre disposti a perseguire e creare l'inatteso, nella musica, e forse anche nella vita.

Vuoto