Il saggio breve Piccolo libro di vera Magia, di Sandro Sabioni, offre una riflessione profonda e personale sulla pratica della Magia, tracciando un percorso che va oltre la mera teoria e addentrandosi nel regno della pratica e della meditazione. L'Autore, con un linguaggio diretto e incisivo, invita il lettore a considerare la Magia non solo come un insieme di rituali o conoscenze esoteriche, ma come una disciplina che richiede impegno e discernimento. Il concetto di "praticare" come preliminare alla meditazione è intrigante e suggerisce che la chiave per una comprensione autentica della Magia risieda nella capacità di affinare la percezione. Questa idea invita a investire tempo e attenzione nell'esplorazione interiore, piuttosto che nella semplice raccolta di informazioni superficiali. L'approccio critico nei confronti delle credenze popolari e delle pratiche approssimative rappresenta uno dei punti di forza del testo. Sabioni mette in guardia contro le "sciocchezze" che circolano nel mondo della Magia, sottolineando la responsabilità dell'individuo nel discernere ciò che è valido e utile. Questo atteggiamento riflette una posizione di autenticità e ricerca della verità, qualità assai apprezzate in un ambito spesso offuscato da miti e credenze infondate.