ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Proibito! La censura cinematografica in Italia

di Curti Roberto

  • Prezzo online:  € 28,00
  • ISBN: 9791280491336
  • Editore: Edizioni Cineteca Di Bologna
  • Genere: Cinema / Musica / Spettacolo
  • Dettagli: p. 592
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione: 3,49 €oppure ritiro in negozio GRATUITO

Contenuto

Dalla sua introduzione nel 1913 fino all'abolizione nel 2021, la censura ha segnato la storia del cinema in Italia, e la sua evoluzione ha rispecchiato i cambiamenti sociali, politici e culturali del paese. Impegnata nell'arginare "le depravazioni e le aberrazioni" del nuovo mezzo nel periodo del muto, durante il regime fascista e nel secondo dopoguerra è stata un potente strumento nelle mani del potere. Alla fine degli anni Sessanta, i censori hanno dovuto affrontare il cambiamento dei costumi e della morale, mutando il loro bersaglio dopo la crisi delle sale, l'influenza crescente della televisione e la diffusione della pornografia. Frutto di rigorose ricerche d'archivio ma avvincente come un romanzo, questo volume rappresenta lo studio più approfondito e aggiornato sul tema. Oltre a esaminare le leggi che hanno disciplinato l'istituto, si propone di indagarne i metodi di lavoro, gli obiettivi, i protagonisti e, non ultime, le vittime. Attraverso documenti ufficiali, sentenze, articoli di cronaca, saggi e interviste d'epoca, vengono analizzati tanto i casi clamorosi quanto quelli meno conosciuti: film e registi importanti e pellicole poco note quando non oscure, dagli albori di "La lampada della nonna" agli ultimi colpi di coda per "La scuola cattolica". Opere diversissime, capaci ognuna a suo modo di spingere in avanti i limiti di ciò che era accettabile sullo schermo.