ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

La rivolta di Reggio Calabria nei media (luglio 1970-febbraio 1971). Stereotipi, provocazioni e ambiguitą

di Santoro Micol Eleonora

  • Prezzo online:  € 15,00
  • ISBN: 9788882384203
  • Editore: Cittą Del Sole Edizioni [collana: Tracce]
  • Genere: Storia
  • Dettagli: p. 136
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

I moti di Reggio sono stati la prima rivolta urbana in epoca repubblicana contro i vertici politici nazionali. Fu un movimento autenticamente popolare, in cui vi furono ben cinque caduti, tre tra i civili e due tra gli agenti, molteplici feriti, gravi e non, la cui entitą numerica ancora non si conosce, cui fecero seguito arresti, detenzioni preventive, e poi i processi. La rivolta vide anche il verificarsi di una serie di attentati: contro il consigliere regionale del PSI, Latella, quello della DC Ligato e, ancora, contro il sottosegretario della DC Vincelli e, infine, il deragliamento del treno Reggio-Torino a Gioia Tauro, che causņ, esso da solo, ben sei morti. Fu una rivolta interclassista, in cui il fatto di appartenere tutti ad una stessa comunitą spinse all'unitą di intenti e azione in ogni segmento della societą; le differenti organizzazioni, nate spontaneamente, come il Comitato di Azione per Reggio Capoluogo e il Comitato d'Intesa, furono punto di incontro, anche tra esperienze personali e politiche completamente diverse le une dalle altre. Inoltre, venne caratterizzata dalla presenza di un importante numero donne.

Vuoto