La cittā collettiva. Riflessioni
-
Prezzo online: € 25,00
-
ISBN:
9788862429238
-
Editore:
Letteraventidue [collana: Alleli/research]
-
Genere:
Architettura E Urbanistica
-
Dettagli:
p. 312
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
Secondo di due volumi dedicati alla Cittā Collettiva, il libro presenta un insieme di riflessioni, originate da occasioni di studio e di ricerca, condotte nel corso di un'esperienza amministrativa e progettuale che ha attraversato la Cittā di Napoli tra il 2013 e il 2021, tracciando i lineamenti di un dibattito il cui orizzonte di attesa resta tutt'oggi vivo e aperto. "Riflessioni", che trovano radici nella vita della Cittā, nel suo piano politico e di trasformazione pubblica, come nello spazio delle dialettiche collettive di cui č fatta, per proiettarsi in ambito scientifico, nella piena convinzione di quanto lo spazio delle pratiche, il loro agire tumultuoso, non sia disgiungibile dalla riflessione teorica e dall'elaborazione critica. Protagonista di questo racconto, č, dunque, la Cittā Collettiva, nel suo emergere come una dimensione che anima profondamente la Cittā, per trasformarla dall'interno, con il suo carico di attese, il suo portato, le sue determinate applicazioni. Entro tale racconto, trovano spazio l'insieme dei processi che hanno condotto alle progettazioni del Lungomare di Napoli, di Bagnoli, di Scampia, dell'ex Area Nato, dei moli cittadini, delle aree di costa e delle aree Unesco, come il telaio delle scelte che ha trovato formalizzazione nel Piano Urbanistico Comunale, nei Piani di Edilizia Residenziale Pubblica, nei Piani Urbanistici Attuativi, nel Documento Strategico dell'Autoritā di Sistema Portuale, come nell'intero piano della mobilitā e della connettivitā infrastrutturale cittadina. Un insieme organico di progettazioni e di realizzazioni, in cui la Cittā Collettiva si fa spazio di istituzione di processi, allineandoli secondo fasi, metodi e luoghi della soggettivazione collettiva. Č questa visione, nelle sue forme istituenti, costituenti e deliberative, che attraversa la Cittā e ne forma l'ossatura, il cui naturale manifesto sta nelle profonditā delle sue forme e delle sue relazioni, che questo libro prova a descrivere, per prolungarne il movimento.
|