In un periodo storico caratterizzato da guerre e lotte senza fine, i Malatesta divennero, nel corso dei secoli, una delle famiglie più potenti della Penisola, protagonisti del Medioevo e artefici del Rinascimento italiano. Per accrescere e consolidare il potere, si avvalsero di alleanze e strategici matrimoni con le più importanti casate; nel contempo, non si fecero scrupoli nell'eliminare, in modo cruento e spregiudicato, avversari politici, parenti e consanguinei, confermando la loro nomea di stirpe bellicosa, "sanguigna" e orgogliosa. Anche Pesaro venne governata dai Malatesta, uomini d'arme e mecenati, e le loro vicende rappresentano un capitolo rilevante nella storia della città. Ancora oggi sono evidenti le tracce e le testimonianze dei fasti di una dinastia quanto mai turbolenta ma che, nel bene o nel male, nell'arco di centosessant'anni, rese la città più bella, meglio difesa e culturalmente più evoluta.