Il beato Faā di Bruno. Cristiano e scienziato nell'etā del Risorgimento
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Francesco Faā di Bruno (1825-1888), ufficiale sabaudo, poi matematico e astronomo, voluto da Vittorio Emanuele II come precettore dei suoi figli, infine sacerdote, emerge nel panorama ottocentesco come figura ricca di ingegno, di cultura e di pietā. Nel contesto risorgimentale delle durissime persecuzioni contro la Chiesa, Faā di Bruno mostra come l'esperienza di fede esalti il senso di appartenenza a un popolo e a una nazione, consentendo al tempo stesso che la libertā di iniziativa personale e sociale non sia subordinata all'autorizzazione dello Stato. Il Beato č infatti ricordato per le sue grandiose iniziative di caritā culminate nelle fondazioni a Torino dell'Opera di Santa Zita e delle Suore Minime di Nostra Signora del Suffragio, appositamente volute a sostegno degli anziani, dei poveri, dei malati, degli orfani, delle prostitute... E in sostegno a queste attivitā fondō anche la nuova congregazione religiosa delle Suore Minime di Nostra Signora del Suffragio. Beatificato nel 1988 da papa Giovanni Paolo II, Faā di Bruno č venerato nella sua amata chiesa di Nostra Signora del Suffragio e Santa Zita, che ne custodisce le spoglie mortali.
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