L'uomo di cartapesta è una raccolta di racconti che distilla l'esperienza dell'autore, psichiatra e psicoterapeuta da oltre quarant'anni. La brevità delle storie restituisce l'essenza di alcuni casi clinici come istantanee a testimonianza della multiformità della sofferenza psichica che, prima ancora di entrare nel dominio della psicopatologia, si configura innanzitutto quale traccia di destino della condizione umana. I contesti e i protagonisti sono vari, così come i toni di cui le vicende si colorano: talvolta molto dolorosi, altre volte commoventi, altre ancora amaramente comici. Nell'intreccio di vite come fili singolari di una trama, le storie compongono un tessuto variegato che lascia però intravedere, oltre l'apparente alterità dell'universo del 'matto', il sostrato comune su cui follia e normalità s'innestano. L'indice non segue un ordine preciso ma alterna racconti descrittivi, quasi novellistici, ad altri in cui la narrazione si concede considerazioni sulla psichiatria come pratica medica sempre immersa in un contesto storico-culturale. L'uomo di cartapesta si rivolge a chiunque sia interessato al volto umano della psichiatria e psicoterapia clinica.