Nel gorgo di salute o salvezza. Una genealogia della salute
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
Il volume, che nel titolo omaggia un poemetto di Mario Luzi, ripercorre la genealogia del concetto di salute nella cultura occidentale. Nel mondo antico i saperi medici e quelli filosofici erano intrecciati e il concetto di salute appariva intimamente legato a quello di salvezza, essendo le due condizioni entrambe perseguibili razionalmente, anzi costituendo il télos stesso della vita filosofica. L'unità di sapere e pratica medica, che comincia ad infrangersi agli inizi del IV secolo d.C., incontra nella modernità, in particolare nel dualismo cartesiano mente/corpo, una lacerazione gravida di conseguenze, inaugurando una profonda separazione tra filosofia e medicina. Proprio nel momento in cui la scienza medica compie enormi progressi, la sfera della salvezza si scinde da quella della salute, il filosofo cessa di essere medico (iatrós) e il medico di essere filosofo, dimenticando il nesso originario che lega la salute del paziente allo spazio naturale della physis. Una frattura che oggi, alla luce del possibile dialogo tra fenomenologia e neuroscienze, può forse essere positivamente ricomposta.
|