Sul significato della parola "prevenzione" si gioca una partita economica ed etica che ci riguarda tutti molto da vicino. Se da un lato esiste infatti una prevenzione sana, basata su prove scientifiche, che riduce il rischio di ammalarsi e permette di aumentare la durata e la qualità della vita, dall'altro esiste anche una prevenzione inefficace o addirittura pericolosa, offerta ai cittadini per mero interesse economico, sfruttando la loro paura di ammalarsi. Roberta Villa in questo libro sottolinea l'importanza della vera prevenzione mettendoci al contempo in guardia dai rischi di un consumismo sanitario che spinge a ricorrere a esami, farmaci e servizi senza reale necessità. Perché di prevenzione ci si può anche ammalare, e può diventare una minaccia per il nostro benessere quando a governarla sono aziende e professionisti spregiudicati che, per il proprio tornaconto, possono causare danni alla salute, nonché rovinare il portafoglio e la sostenibilità della sanità pubblica. Prefazione di Silvio Garattini.