L'uomo cinematografico. La virtualitą del reale nel cinema di Antonioni e Pietrangeli
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Contenuto
Adriana e Giuliana, le protagoniste dei film analizzati, attraversano l'atmosfera cinematografica nella stessa modalitą con cui lo spettatore vive la virtualitą del circostante. Quest'ultimo, perso tra le immagini filmiche, cerca di districarsi tra l'inversione, oramai irreversibile, tra realtą e cinema e, aggrappandosi a illusori ricordi personali, cerca di ancorarsi alle certezze percettive senza rendersi conto di essere diventato immagine tra le immagini. Astratto da ogni concretezza spazio/temporale accetta quindi il proprio divenire uomo cinematografico, nella rasserenante condizione di simulacro di sé stesso. Attraverso l'analisi, anche tecnica, de Il Deserto Rosso di Michelangelo Antonioni e Io la conoscevo bene di Antonio Pietrangeli, si consolida l'espansione dell'immagine filmica in ogni ambito di circostante, nella confusione, perpetua, con il mondo cinematografico.
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