Il numero 1 del 2023 si apre con l'editoriale a firma di Brunelli sul delitto di associazione mafiosa e, in particolare, circa i profili di tensione rispetto al principio di tipicità-sufficiente determinatezza. Si prosegue con un "confronto di idee" sul mondo carcerario e sull'auspicio ad un ristretto inteso in una dimensione costituzionale (Trapella, Moscatelli, Quintaliani, Metrangolo) e con la riflessione di Fiore sull'attività interpretativa della dottrina e della giurisprudenza volta a contenere il portato applicativo del delitto di traffico di influenze illecite, in una logica di supplenza alle ambiguità del dato normativo. Infine la normativa applicabile alle copie degli atti di impugnazione in seguito alla Riforma Cartabia (Gaeta).