La fama artistica, longeva, di Pippo Romano si spiega con il suo essere un personaggio eclettico: presentatore, conduttore, animatore, che da autodidatta ha raggiunto livelli eccellenti in vari campi artistici, dalla recitazione alla pittura e alla poesia; ma è soprattutto nella musica da cantautore e nella creazione di storie comiche da cabaret, con relative musiche, recitando e cantando con quella sua voce chiara e possente da tenore, che Pippo riesce a dare il meglio di sé. Altro suo grande elemento di forza è la capacità di inventare e reinventarsi, come dimostra il suo repertorio vasto e originale di testi di cabaret, tutti creati dalla sua fantasia: storie inventate o attinte dalla realtà, semplici, genuine, ma di una comicità persino esilarante; brani che potremo deliziarci a leggere in questo libro, assieme ai testi delle sue canzoni, a una selezione di poesie e al racconto autobiografico della sua vita, da cui potremo anche cogliere elementi importanti della storia, del costume, della cronaca d'Italia degli ultimi 60 anni. Prefazione di Salvatore Vullo.