ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Le regole del gioco. Dal terrorismo alle spie russe: come il controspionaggio offensivo ha protetto gli italiani

di Mancini Marco

  • Prezzo online:  € 19,00
  • ISBN: 9788817184335
  • Editore: Rizzoli [collana: Saggi Italiani]
  • Genere: Saggistica
  • Dettagli: p. 348
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

"La canna della Smith & Wesson 38 special che sfiora la nuca di Sergio Segio. L'irruzione momento per momento nei covi delle Brigate Rosse. Lo sguardo del terrorista di al-Qaida che incrociai a pochi metri dall'ambasciata italiana a Beirut, mentre stava cercando il punto giusto per farla esplodere piazzandoci 400 chili di esplosivo. L'azione di contrasto nei confronti di servizi segreti russi che tentavano di penetrare l'Italia." Tutto questo grazie al "controspionaggio offensivo": un metodo affinato dall'agente segreto italiano Marco Mancini che lo ha messo in pratica con successo per molti anni. Mancini ha partecipato a operazioni cruciali per la sicurezza del nostro Paese fin dai suoi esordi nella Sezione speciale anticrimine dei carabinieri di Milano fondata dal Generale Carlo Alberto dalla Chiesa per combattere il terrorismo e poi come agente segreto dello spionaggio e del controspionaggio in Africa, nei Paesi dell'Est Europa e nel Medioriente allargato. Ha costruito un sistema clandestino di spie nei teatri di guerra per acquisire informazioni utili alla liberazione degli ostaggi. Il risultato č una storia d'Italia inedita, raccontata da chi ha vissuto in trincea il grande gioco dei servizi segreti internazionali, dedicando ogni energia a sventare attentati e impedire conflitti. Perché sono tante le guerre che Mancini ha combattuto per proteggere gli italiani da rischi ben peggiori. Alcune di queste attivitą sono giunte alla ribalta della cronaca, altre, come il sequestro di Abu Omar, sono ancora misteriosamente coperte dal segreto di Stato.

Vuoto