Camminando sul tempo
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
Camminando sul tempo si apre sull'Alta Valtellina del primo Novecento: terra dura, terra di migrazioni, dove famiglie e giovani poco più che adolescenti lasciano le montagne per sfuggire alla povertà alla ricerca di un futuro migliore. Poche case poste in fila su un dirupo dal quale si vede tramontare il sole nel fondovalle: è dentro queste scenografie che i personaggi vivono il loro tempo con passione, desideri, inquietudini e senso di sradicamento. Le loro vite si intrecciano, inesorabilmente, agli eventi storici che le hanno attraversate: l'emigrazione, la prima guerra mondiale, il biennio rosso e la nascita del fascismo. Mutano poi luoghi e situazioni, progetti e destini, tra Italia e Argentina: la varietà di idiomi e dialetti che i dialoghi tra i protagonisti rivelano (valtellinese, comasco, spagnolo e cocoliche) ne sono testimonianza fedele ed evocativa. Una narrazione nata da un'autentica vicenda familiare, ripresa, raccontata e trasfigurata innumerevoli volte, fatta di microcosmi semplici e legami indissolubili che gravitano - col pieno diritto di essere conosciuti, tramandati e letti - intorno al fuoco della Storia.
|