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Osservanza e partita doppia. La contabilitą della Badia fiorentina nel primo Rinascimento

di Tognetti Sergio

  • Prezzo online:  € 24,00
  • ISBN: 9788892801554
  • Editore: Edifir [collana: Studi Di Storia E Documentazione Storica]
  • Genere: Storia
  • Dettagli: p. 140
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

L'abbazia di S. Maria di Firenze, nota come Badia fiorentina, č uno dei monasteri pił antichi e forse il pił illustre della cittą gigliata. Le sue origini risalgono agli ultimi decenni del X secolo. Ricordata da Dante nel canto XV del Paradiso per la sua funzione di 'orologio pubblico' nella Firenze «sobria» e «pudica» della prima etą comunale, la Badia fu coinvolta nelle principali trasformazioni architettoniche e urbanistiche a cui la cittą andņ incontro nei secoli bassomedievali, anche per i vasti patrimoni immobiliari di cui disponeva negli spazi urbani e suburbani. Nei primi decenni del Quattrocento, essa fu uno dei luoghi privilegiati per la diffusione in Toscana dell'Osservanza monastica, grazie al lungo abbaziato di don Gomes Eanes, religioso portoghese formatosi spiritualmente negli ambienti veneti che promosse l'erezione e la decorazione di un nuovo sontuoso chiostro monastico. Al rilievo spirituale, culturale e patrimoniale del cenobio va aggiunta una peculiaritą solo apparentemente minore: la Badia fu il pił precoce tra i monasteri e i conventi fiorentini ad adottare la ragioneria in partita doppia per esigenze amministrative e gestionali. La disponibilitą di ampia documentazione contabile prodotta subito a ridosso delle riforme di don Gomes permette di stabilire un nesso tra i principi di rigore e di ordine espressi dall'Osservanza e la trasposizione in ambienti religiosi di metodi amministrativi originatisi nel mondo dell'impresa, particolarmente vivace in una cittą dalla forte vocazione commerciale e manifatturiera quale era all'epoca Firenze. Questo volume si pone dunque all'incrocio di due culture: quella aziendale e quella monastica. Le soluzioni adottate dalla Badia e a seguire da altri luoghi pii fiorentini forniscono prospettive inconsuete per valutare ruolo e peso dei saperi tecnici nelle societą di antico regime.

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