Lettere
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Contenuto
Magistrato, poeta, umanista, scrittore, statista, cancelliere di Enrico VIII, martire assunto alla gloria degli altari, Tommaso Moro (1478-1535), autore dell'"Utopia", è una delle personalità più complesse e discusse della storia inglese ed europea, e il suo epistolario racconta una vicenda umana di straordinaria ricchezza. Appassionanti come un romanzo, austere e giocose al tempo stesso, ricche d'aneddoti, dettagli e affetti domestici, vibranti di polemiche culturali e teologiche, le lettere di Tommaso Moro costituiscono anche un documento imprescindibile per comprendere gli anni della riforma protestante, momento cruciale della nascita della modernità. Questo volume ne presenta una scelta significativa: a fianco delle celebri lettere dalla Torre, della corrispondenza con Erasmo e delle lettere ad amici, famigliari, uomini di chiesa e di potere, sono incluse integralmente le lunghe lettere a Martin Dorp, autentico trattato in difesa dell'umanesimo, e a John Frith, sul problema della transustanziazione. La traduzione italiana è arricchita dal vasto commento di uno dei più insigni studiosi italiani di Tommaso Moro, Alberto Castelli, che stava per dare questo volume alle stampe, quando la morte lo colse, nel marzo del 1971. Più di trent'anni dopo un suo nipote, Francesco Rognoni, ha completato il lavoro, aggiornandone la bibliografia, e stendendo un ampio saggio introduttivo, in cui dà conto dei più recenti sviluppi degli studi su Tommaso Moro.
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