Dopo Sant'Elia. Con il manifesto dell'architettura futurista di Antonio Sant'Elia
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Contenuto
Riedizione dell'opera originale pubblicata nel 1935 da Editoriale Domus.. Scritti di G. C. Argan, C. Levi, M. Marangoni, A. Pacchioni, G. Pagano, A. Pasquali, A. Pica, L. Venturi. Non un profeta, la visione di Sant'Elia era limitata dalla insufficiente disposizione di mezzi, il futuro che aveva cercato di prevedere ha avuto esiti diversi. Eppure la sua lezione inventiva della trasformazione in atto della societą ha influito anche sulla ripresa dell'Europa reduce dallo sfacelo della Grande Guerra, sullo slancio innovatore di Terragni. E occorre comunque ripartire da lui, come recita anche il titolo di questo volume,per identificare la cerniera fra l'antico e il moderno. Quanto al futuro, pur apprezzando le considerazioni storiche di Argan, siamo certi che talune intuizioni santeliane non resistano ai continui progressi della tecnocrazia e non tornino d'attualitą?
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