Il ruolo di Togliatti
Non Disponibile
Spese di spedizione: 3,49 €
Contenuto
Il volume dedicato a Togliatti da Salerno (1944) a Yalta (1964, anno della sua morte) si propone di riaprire il discorso sul ruolo storico esercitato in Italia dai comunisti, senza intenzioni apologetiche, ma facendo riferimento ai dati concreti e cercando anche di individuare quando e come si č verificato il punto di rottura di una prospettiva socialista. Perchč partire da Togliatti? Lasciandoci alle spalle la vulgata sulla 'rivoluzione mancata', che spesso ha caratterizzato il sinistrismo di stampo trotskista o marxista-leninista, ed esaminando il processo storico reale che ha caratterizzato il PCI dopo il crollo del fascismo, troveremo in Togliatti fino al 1956 punti fondamentali per la ricostruzione di un'ipotesi strategica attuale per i comunisti italiani. Perchč fino al 1956? La risposta che diamo nel volume č che il processo controrivoluzionario innescato da Krusciov ha compromesso dalle fondamenta la 'guerra di posizione' condotta con successo dal PCI fino ai primi anni '60 aprendo la strada alla sua mutazione genetica e definitiva liquidazione. La riflessione sull'importanza dell'ereditą di Togliatti e del passaggio storico attraversato da protagonista dal PCI, dalla clandestinitą alla Resistenza, alla Repubblica, alla Costituzione, alla lotta per l'emancipazione delle masse popolari viene ripresa e ampliata dagli autori anche nel volume "Dopo il PCI, questioni storiche e di prospettiva", Youcanprint, dicembre 2022.
|