Analizzare le origini della cultura occulta nazista è necessario per comprendere meglio uno dei periodi più oscuri della storia quando, oltre le vittime più note, migliaia di religiosi di ogni fede si opposero al progetto di stermino e diffusione del misticismo nazista finendo nei lager. Il nazismo affondò le radici nell'antica cultura esoterica del tempo, avvalendosi della collaborazione e sostegno di circoli occulti inglesi e tedeschi. Hitler, dichiarando d'agire per il bene della Germania e «sicuro d'esser guidato» da un essere superiore e da forze invisibili, si assunse il ruolo di messia salvifico della Germania e il simbolo della svastica, il Sole Nero e le rune celtiche divennero tra i loro emblemi. I religiosi si opposero tenacemente all'ordine deviato che Hitler voleva dare al mondo e circa 3.000 preti furono deportati nei lager. A essi occorre sommare cappellani, pastori protestanti, Testimoni di Geova e suore. Un mondo che dominò segretamente la scena e portò al martirio di migliaia di religiosi di varia fede.