Residenze di villeggiatura in Alta Valceresio tra Ottocento e Novecento. Un paradigma con radici storico-artistiche
Disponibile su prenotazione.
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Il presente libro rivolge l'attenzione a fasi storiche decisive e di particolare interesse inerenti centri dell'Alta Valceresio quali Viggiù, Saltrio e Clivio, luoghi emblematici dello sviluppo del turismo e della villeggiatura tra fine Ottocento e inizio Novecento. La vocazione turistica di questo territorio, nell'arco di tempo compreso tra Belle Époque e Ventennio, manifesta un notevole sviluppo legato a nuove forme organizzative dei servizi di ospitalità nel contesto urbano e in aree ad esso adiacente di rilevanza paesaggistica: da un lato grand hotel, alberghi e pensioni, dall'altro ville e villini, ma tutti riconducibili ad una edilizia turistica fatta propria soprattutto dalla borghesia milanese. Un paradigma con radici storico-artistiche dove si pone l'accento sulla simbiosi tra artisti, progettisti e architetti lombardi con piccoli, ma abili costruttori e maestri edili, memori di una cultura locale che sapeva prestare ascolto e recepire sollecitazioni provenienti da tensioni innovative europee.
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