Una giornalista di Reggio Emilia va a Palermo per intervistare un noto avvocato che ha difeso e fatto assolvere un capomafia. L'intervista finisce con una lite. Ciononostante nasce fra i due un amore che, sullo sfondo dell'isola di Pantelleria, naufraga rapidamente per i pregiudizi della donna e per le reticenze dell'uomo. Tornata a Reggio Emilia la giornalista scopre di essere incinta e decide di crescere il bambino da sola. Ma sarà proprio il rapporto col figlio a farle "rivedere" la sua storia e il suo giudizio... Il racconto è visto, in maniera prevalente, "dalla parte di lei", ma negli ultimi due capitoli il punto di vista viene spostato. L'avvocato (che stavolta sta difendendo una vittima della mafia) attende il ritorno della donna... I giorni che contano è una storia d'amore, ma è anche una storia che parla di diritto alla difesa e di pregiudizi. È anche una storia che parla di mafia, ma senza mettere in scena padrini e "picciotti". La conclusione è "aperta" e il lettore è chiamato a parteciparvi attivamente...