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Antonio Gramsci. Dal liberalismo al «comunismo critico»

di Losurdo Domenico

  • Prezzo online:  € 30,00
  • ISBN: 9788865428535
  • Editore: La Scuola Di Pitagora [collana: Diotima. Questioni Di Filosofia E Politica]
  • Genere: Scienze Politiche
  • Dettagli: p. 400
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Nonostante il profondo legame simpatetico con le classi subalterne, sul piano culturale Gramsci inizia come liberale: fa riferimento a Croce e Gentile e, sulla loro scia, condanna il giacobinismo. La presa di posizione a favore del liberalismo è la difesa della modernità e del soggetto capace di autodeterminazione. Ma proprio questa conquista viene liquidata dalla Prima Guerra mondiale e dall'irregimentazione di massa che essa comporta. Nel salutare la rivoluzione d'Ottobre, scoppiata sull'onda della lotta contro l'immane carneficina, Gramsci sviluppa la critica del liberalismo e matura il passaggio ad un «comunismo critico» che vuole essere erede delle conquiste della modernità.

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