ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Intertestualità nell'opera di Violette Leduc. Maurice Sachs, Jean Genet, Simone de Beauvoir

di Doni Luana

  • Prezzo online:  € 20,00
  • ISBN: 9788833862293
  • Editore: Miraggi Edizioni [collana: Contrappunti]
  • Genere: Letteratura, Storia E Critica
  • Dettagli: p. 304
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

L'opera di Violette Leduc, una delle più perturbanti del XX secolo - una letteratura dell'abiezione, della marginalità, ma soprattutto della diversità -, è ancora relativamente poco conosciuta al grande pubblico, nonostante la recente riproposizione dei suoi romanzi principali e l'attualità della sua vicenda biografica, trasposta anche per il cinema da Martin Provost (Violette, 2013).  Interstestualità nell'opera di Violette Leduc si concentra soprattutto sull'intreccio tra costruzione del testo e aspetto biografico, mettendo a fuoco il carattere intertestuale dell'opera di Leduc attraverso il confronto critico-letterario con le tre figure più importanti della sua evoluzione letteraria - Maurice Sachs (l'autore che l'avviò alla scrittura, ma anche un amore "impossibile"), Jean Genet (lo spirito gemello), Simone de Beauvoir (la musa e la guida) - e la narrazione del loro incontro.  Emergono da ogni pagina la sensibilità dolente e acutissima di Leduc, che ha dominato tutta la sua vicenda umana, e l'inconfondibile sensualità a tratti mistica della sua voce.  Luana Doni (Torino 1990) è Dottoressa di Ricerca in Letteratura Francese e attrice teatrale presso la compagnia Doppeltraum Teatro. Collabora con la professoressa Gabriella Bosco all'organizzazione delle iniziative artistico-letterarie dedicate alle letture plurilingue del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell'Università di Torino; scrive per la rivista «Studi Francesi»; fa parte all'Associazione Les Amis de Violette Leduc e del gruppo di ricerca Narrative Autobiographical Perspectives dell'Università di Torino.   Tra i suoi contributi si segnalano:  Un padre, un ombrello, dei guanti. Riflessioni intorno all'oggetto simbolico ne L'Asphyxie di Violette Leduc, («Quaderni di Palazzo Serra»);...E tutto il resto è letteratura. Tra attore e poeta. Per un'interpretazione di Paul Verlaine («ricognizioni - Rivista di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne», 2019).

Vuoto